Direttissima al Monte Velino sentiero 6 e Monte Cafornia sentiero 7A (da Massa D'Albe)

Lunghezza: 14km
Dislivello Complessivo:
1650mt
Durata:
7h
Grado di Difficoltà:
EE
Data ultimo aggiornamento:
Agosto 2020
Punto di Partenza e arrivo: Massa D'Albe (912mt)

Tipo di Percorso: Anello
Fonte/Autore: Fabio - Born To Trek

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Premessa: il Monte Velino, col suo aspetto piramidale, è la montagna più alta di tutto il gruppo. E' una bellissima cima che domina Avezzano e tutta la Piana del Fucino, è anche visibile da Roma. Il Velino è una cima che non si regala a tutti gli escursionisti in quanto tutti gli itinerari per salire in vetta sono lunghi e con elevato dislivello ed è sicuramente meglio non affrontarli nelle caldissime giornate estive. Il percorso proposto propone dei brevi passaggi su roccia e un divertente passaggio in un camino. Magnifica l'intera via di salita costantemente affacciata sulla destra nel vallone del Velino dove è possibile vedere magnifici salti di roccia.
Per la discesa si potrebbe percorrere il sentiero a ritroso o il parallelo sentiero 5. In questa traccia la discesa prevede un giro più ampio con il concatenamento del vicino monte Cafornia che, sebbene sia più basso, rimane la seconda vetta più alta di tutto il parco del Velino-Sirente. Sotto la vetta del Cafornia c’è un’ulteriore possibilità, quella di percorrere un sentiero alternativo più agevole ma più lungo che aggira il monte, anche in questo caso si consiglia di fare una breve deviazione per salire sul Cafornia raggiungibile dal bivio in pochissimo tempo.
Nel complesso il percorso è impegnativo a livello fisico con oltre 1500mt di dislivello totale, tratti ripidi e spesso rocciosi lungo la salita e discese su ghiaioni che mettono a dura prova le articolazioni. È dunque estremamente consigliato affrontare il percorso con un'adeguata preparazione fisica.

Come arrivare: per le indicazioni stradali al punto di partenza clicca qui
per raggiungere Massa d'Albe dall'autostrada A25 Roma-Pescara si prende l'uscita Magliano De' Marsi, entrati nel paese si prende via Fonte Nuova fino ad incrociare Via Cicolana, si svolta a destra e si raggiunge subito una piazza, si svolta a sinistra imboccando via Santa Maria di Loreto dopo di che si svolta subito nuovamente alla prima traversa a destra (via Dalmazia) fino ad incrociare via Massa d'Albe (sp62b), si seguono le indicazioni e si arriva in poco tempo al paese. Si percorre l'intero paese superando la chiesa, l'imbocco del sentiero si trova alla fine del paese in una piccola piazzola di sosta con croce. Con un fuori strada si può proseguire per un altro pezzo di strada fin dove possibile al massimo fino a Fonte Canale (distante ca. 2km dal paese).

Descrizione: dalla fine del paese di Massa d'Albe, in prossimità di uno slargo con al centro una croce , si segue l'evidente e ben segnato sentiero Europeo E1 che prosegue in direzione delle montagne, dopo due chilometri si giunge a Fonte Canale (1200mt ca.) , fonte che non sgorga moltissima acqua e nei periodi più asciutti dell'estate può essere secca. In alternativa è anche possibile seguire un sentiero che dal piazzale di Massa d'Albe sale direttamente e più ripidamente alla fonte. Già lungo il sentiero di salita alla fonte è possibile vedere il ben evidente sentiero (sentieri CAI 4-5-6) che taglia il versante Sud del Velino. Dalla fonte è possibile raggiungerlo agevolmente in poco tempo . Si prosegue lungo il sentiero che attraversa boschi di pino fino ad arrivare al bivio tra i sentieri 4-5 che deviano a sinistra e il 6 , qui è presente un cartello che indica come tempistica di salita al Velino 3h sia per il percorso 5 che per il percorso 6.
Si segue il sentiero 6 che prosegue dritto salendo inizialmente nel vallone per poi risalirlo sul suo lato sinistro. Dopo meno di mezz'ora si incontra un primo breve tratto un po' roccioso (semplicissima arrampicata) assolutamente non esposto da superare sulla sinistra. Successivamente il sentiero abbastanza aereo resta di semplice percorribilità fino ad arrivare ad una grande insenatura nella roccia dove è presente una madonnina. Da questo punto il sentiero si fa più arduo e inizialmente passa su aree leggermente esposte sull'adiacente vallone e successivamente si addentra in un caminetto dove sono presenti passaggi di I e II grado . Il canaletto è molto lungo e porta direttamente sulla cresta Sud-Est del Velino. A questo punto si prosegue lungo la cresta da dove è visibile la vetta e in mezz'ora si giunge in cima (2486mt) .
Dalla vetta si prosegue verso Nord riscendendo per ghiaie fino all'incrocio con i sentieri 1-2-3 provenienti rispettivamente dai Piani di Pezza, dalla valle di Teve e da S.Maria delle Valli a Rosciolo . Si prosegue verso Est in direzione del vicino Cafornia , se ne raggiungono rapidamente le pendici dove è presente il bivio dei sentieri 7 e 7A . Si segue quest'ultimo e dopo breve salita per ghiaie si giunge in vetta (2409mt) .
Dalla cima del Cafornia si prosegue verso Sud-Est seguendo i segnali rossi-bianchi lungo il sentiero 7A che scende repentinamente per ghiaioni il versante orientale della montagna e raggiunge il pratone sottostante dove intuitivamente (i segnali qui sono meno visibili, vanno scrutati attentamente per trovarli) si prosegue in direzione della Costa Cafornia fino a reincontrare il ben battuto sentiero 7 .
Se si preferisce evitare il faticoso ghiaione del sentiero 7A è possibile percorrere il sentiero 7 che seppure più lungo è meno impegnativo. Dalla vetta si percorre a ritroso la breve salita affrontata in precedenza fino a raggiungere le pendici del Cafornia in prossimità del bivio, si segue il sentiero 7 verso Nord-Est abbandonando dopo poco i sentieri 1-2 per proseguire decisamente verso Est e scendere per evidente mulattiera il costone settentrionale del Cafornia, si aggira la montagna finchè il sentiero devia decisamente verso Sud fino a ricongiungersi con il sentiero 7A.
Da questo punto si prosegue lungo la facile mulattiera che scende per sentiero battuto in direzione di Fonte Canale situata nella sella posta tra la montagna che si sta scendendo e il monte La Difensola (1326mt, facilmente riconoscibile dalla presenza in sommità di alberi posti in posizione circolare). Giunti a Fonte Canale si percorre a ritroso il sentiero percorso all'andata.