Monte Terminillo per il rifugio La Fossa e la cresta Sassetelli da Pian de Valli

Monte Terminillo per il rifugio La Fossa e la cresta Sassetelli da Pian de Valli

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Lunghezza: 13km
Dislivello Complessivo: 880mt
Durata: 4h 30m
Grado di Difficoltà: E per Escursionisti
Data Ultima Modifica: Giugno 2022
Punto di Partenza e Arrivo: Pian de Valli (1.620mt)
Punto di massima elevazione altimetrica: vetta Est del Terminillo (2.217mt)
Tipo di Percorso: Anello
Percorribile in senso inverso: si
Gruppo Montuoso: Monti Reatini
Fonte/Autore: Fabio - Born To Trek

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Premessa: L’anello proposto permette di salire l’over 2.000 per eccellenza del Lazio, il Terminillo, per il versante occidentale poco frequentato ma allo stesso tempo molto interessante e selvaggio. Un anello davvero bello che nel primo tratto per lo più in piano e leggera discesa conduce per magnifico sottobosco al Rifugio La Fossa (molto bello e curato, locale invernale di 5 brande, acqua in loco) immerso in una cornice meravigliosa sotto le coste rocciose del Terminilletto e la Valle degli Angeli. Superato il rifugio si inizia a salire uscendo prima dal bosco e poi dalle zone di mezzacosta dov’è presente la Sorgente Acquasanta fino a raggiungere la panoramica cresta de I Sassetelli che sinuosa e rocciosa porta fino in cima. Superato il Passo del Cavallo si raggiunge il Terminilletto e il Rifugio Rinaldi (più turistico, gestito in estate, 13 posti letto e possibilità di mangiare in loco pasti caldi) da dove si ritrova un comodo sentiero che torna alla partenza.

Il giro nel suo complesso è di grande soddisfazione e si può considerare a tutti gli effetti un percorso dalla difficoltà E (Escursionistica), forse E+ in quanto sono presenti lungo i Sassetelli passaggi sassosi e affilati ma mai difficili o particolarmente esposti in cui però un neofita può passare con fastidi, stessa cosa lungo il Passo del Cavallo ripido e a tratti ghiaioso. Il tutto unito ad un dislivello di quasi 900mt (abbastanza ma non eccessivo) e una lunghezza di 13km (abbastanza ma non eccessiva). Insomma, un itinerario vario e divertente da non sottovalutare.
Dalla vetta e lungo tutta la zona alta del percorso si godono magnifici panorami su tutto l’Appennino con possibilità di vedere il mar Tirreno nelle giornate particolarmente limpide.

Portare attenzione all’affollamento nei week end estivi che può portare qualche noia nei passaggi chiave oltre che poco isolamento (per chi ne è alla ricerca) in vetta o al Rifugio Rinaldi, meno frequentato e affollato invece la prima metà dell’anello nella zona occidentale prima della cresta.

Come arrivare: per le indicazioni stradali al punto di partenza clicca qui
Dalla A1 si prende l'uscita per Fiano Romano fino a ricongiungersi con la Salaria, questa si segue per circa 40Km fino a giungere a Rieti dove, senza entrare in città, si svolta a destra dopo il tunnel per la superstrada di Terni per poi svoltare poco dopo nuovamente a destra per la via Salaria per Roma seguendo le indicazioni per Terminillo (nel periodo 2021-2022 il tunnel è stato chiuso per la vecchia Salaria che conduce a Rieti, seguendo i cartelli gialli si ricongiunge alla superstrada per Terni), si entra nella città, si prosegue per la Salaria fino a giungere all'incrocio con via Salaria per l'Aquila, si svolta a destra e dopo poco di nuovo a sinistra per Via Terminillo. Si segue questa strada fino a che non diviene Strada statale del Terminillo seguendo la quale si giungerà a Pian de' Valli dove si svolta a sinistra e si parcheggia o alla prima piazza (Piazza Pian De Valli) dove sono i bar oppure si prosegue per 100mt in discesa fino alla seconda piazza (Piazzale Leandro Zamboni) da dove parte il sentiero. 

Descrizione: Da Piazzale Leandro Zamboni di Pian De Valli si prende la strada inizialmente asfaltata di Via dei Licheni che conduce ai piedi dell’impianto di risalita nei pressi dell’albergo Piccola Baita . Si segue la strada in salita che gira leggermente a sinistra arrivando ad un trivio nei pressi del Ristorante La Sella del Vento. È possibile prendere la prima strada di destra che a mezzacosta boscosa conduce alla Sella del Vento oppure la seconda strada di destra che prima in discesa conduce alla base dell’impianto di risalita per poi risalire facilmente per sentiero alla Sella del Vento . Dalla Sella si prosegue per sentiero sottobosco che passa sotto un’ulteriore seggiovia fino ad incrociare un sentiero che si ignora proseguendo su strada sterrata che ora si immerge nel sottobosco scendendo per 150mt. Passato sotto un ponticello in cemento si prosegue agevolmente fino al Rifugio La Fossa (1.505mt, 1h ca. di cammino) .
Dal Rifugio si seguono le indicazioni verso Sella di Vall’Organo per il sentiero 402 che si immerge nel bosco facendosi subito ripido per uscire in via definitiva dai boschi a quota 1.620mt) nei pressi di un punto panoramico con croce e targa . Si Prosegue per sentiero ora scoperto fino a raggiungere la Sorgente di Acquasanta (1.745mt) oltre la quale a quota ca. 1.770mt si giunge al bivio per Sella Cantalice che si tralascia proseguendo a destra in salita fino a raggiungere la panoramica Sella di Vall’Organo (1.850mt 2h dalla partenza) , crocevia di sentieri. Si prosegue in salita lungo la dorsale che risale in direzione delle zone rocciose e delle zone sommitali per sentiero ora in decisa salita ripida. Mantenendosi sul filo della zona rocciosa si risalgono 200mt fino alla cresta de I Sassetelli (2.077mt) .

Dall’inizio della cresta è possibile scorgere tutto l’intero proseguo dell’itinerario dalla lunga cresta che conduce alla vetta del Terminillo alla sella che divide questo dal Terminilletto dove è presente il Rifugio Rinaldi oltre il quale si intravede più basso il Terminilluccio. Si segue il filo di cresta inizialmente agevole fino a raggiungere delle zone più rocciose leggermente esposte dove con passo sicuro e poggiando le mani sulla roccia si riesce a passare senza particolari difficoltà . Finità la cresta si raggiunge il bivio per il sentiero 401 che conduce al Rinaldi , si tralascia inizialmente per proseguire dritti in salita fino alla vetta del Terminillo (2.216mt) e la vicinissima vetta Est del Terminillo (2.217mt, 3h 30m).
Per la discesa si percorre a ritroso il sentiero percorso fino al bivio con il sentiero 401 dove si svolta a sinistra in direzione del rifugio Rinaldi . Il sentiero scende ripido e a tratti ghiaioso fino al Passo del Cavallo che divide affilato a nord ovest la Valle degli Angeli (che scende fino al rifugio La Fossa) e a sud est la Valle del Sole . Superato il passo si recupera qualche metro in salita fino a raggiungere il Rifugio Rinaldi sulla vetta del Terminilletto (2.108mt, 30m dalla vetta) . In estate il rifugio è gestito e si può pernottare (13 posti letto) oltre che mangiare qualcosa di caldo.

Dal rifugio Rinaldi si prosegue su ormai comodo sentiero che scende rapidamente fino alla sella a quota 1.800mt ai piedi del Terminilluccio e degli impianti di risalita . Si svolta a destra su sentiero che passa vicino ad un bunker militare in cemento per poi scendere lungo la pista da sci alla fine della quale si svolta a destra passando in un bosco e poi a sinistra per riscendere fino all’albergo Piccola Baita e quindi al punto di partenza.